a GHIFFA (Sala Esposizioni Panizza) Il Brunitoio propone la mostra “Franco Cheli – Il segno dietro il sipario”… inaugurazione SABATO 17 SETTEMBRE

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Data / Ora
Date(s) - 17/09/2022
17:30

Luogo
Sala Esposizioni Panizza

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Franco Cheli – Il segno dietro il sipario: mostra a cura di Valentina Medici; testo di Valentina Medici e Giuseppe de’ Micheli; presentazione di Valentina Medici e Alessandro Cheli.

Alla Sala Esposizioni Panizza, Corso Belvedere 114, dal 17 settembre al 9 ottobre 2022.

Inaugurazione SABATO 17 settembre ore 17.30.

Orario: 16 -19 da giovedì a domenica.

Attraverso il disegno ci addentreremo in questo fantastico viaggio nel sogno che precede la creazione dell’opera del poliedrico artista Franco Cheli. Nel centro storico di Milano sorgeva il laboratorio di Franco e della moglie Lalla, un ambiente vitale e dinamico pervaso da ritagli, scenari, ammassi di forme rigide e oggetti che attendevano una definizione; così veniva descritto dagli amici, come un laboratorio di idee. Lo immaginiamo passeggiare pensieroso dopo il rovello del testo teatrale, compreso nella sua complessità, ma ancora senza forma, che lui poi definiva senza mai tradire lo spettatore. Decantato dagli artisti vicini a lui come una persona sempre disponibile nel condividere il suo sapere verso la materia e nel “fare arte”, è diventato per studenti e artisti che frequentavano il suo laboratorio, concretezza del progetto ideato. Nel suo lungo percorso artistico ha vissuto diversi passaggi dell’agire creativo, distinguendosi per la risolutezza delle soluzioni adottate, soprattutto nell’utilizzo di materiali innovativi per i suoi allestimenti scenografici, come quelli realizzati durante la lunga collaborazione con la Fenice di Venezia. Le sue pitture una mescolanza tra plastico e pittorico, ricordano l’informale nel gesto, nella materia pittorica e nelle increspature che divengono pulsioni. Dopo vent’anni di scenografia passa alla scultura, appresa sui banchi di scuola dove insegnava e che già faceva parte di lui fin dall’infanzia quando plasmava piccole sculture con la sabbia del fiume che lo ha visto crescere. (Dal testo di Valentina Medici)

Maggiori info www.ilbrunitoio.org

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