immagini // L’ opera che verrà… // Paola Ravasio a SESTO CALENDE
Pensieri di avvertimento; annotazioni su carta di origine misteriosa ma preludio, linee di forza potenziale… accumulo crescente di fogli, abbozzi e scritti; una messa in scena di quel flusso di pensiero che è all’ origine del fare arte…
Una delle quattro sedi della mostra di Paola Ravasio, alla Sala del Torchio della Casa Sant’ Angelo dell’ Abbazia di San Donato, è il laboratorio di genetica della scultura; linee, inchiostro, parole, calligrafia uniti nel caos vivo, un dono prezioso dell’ artista, un darsi e affidarsi alle individualità di chi osserva; e non è un messaggio che lascia indifferenti, intatti.
… l’ arte è un meccanismo infinito composto da sole partenze, poiché l’ opera che giunge alla sua dimensione certa diviene l’ ingranaggio che muove un nuovo inizio…
[idea+materia+spazio] di Paola Ravasio è visitabile fino al 7 giugno a Sesto Calende (Spazio Cesare da Sesto in Piazza Mazzini, Sala del Torchio, Oratorio di S. Vincenzo, Fondazione Sangregorio). Sabato e domenica 10.30-12.30 / 17.00-19.00.