incontri, eventi // a VERBANIA prosegue ALLEGRO CON BRIO fra cinema e teatro con la coppia REZZA-MASTRELLA (8 agosto) e i Teatri Mobili (9 e 10 agosto)
ALLEGRO CON BRIO, rassegna che si svolge alla Biblioteca Civica di Verbania, propone ancora comicità e surrealismo con il film-inchiesta di Antonio Rezza e Flavia Mastrella, proposto mercoledì 8 agosto alle 21.15.
In “Milano, via Padova” i due attori e registi raccontano in modo inusuale la vita di un quartiere periferico di Milano, percorrendo Via Padova a bordo del bus 59, attraverso testimonianze di migranti e residenti, intervallate da musiche e canti.
Altri due giorni speciali saranno quelli di giovedì 9 e venerdì 10 agosto, quando il parco della Biblioteca ospiterà i Teatri mobili: un bus e un camion teatro che ospitano ciascuno un pubblico massimo di 35 persone. All’interno dell’area delimitata dai teatri su ruote c’è un foyer all’aria aperta, un’area conviviale con una biblioteca sullo spettacolo nomade, i teatrini emozionali (scatole elettro-meccaniche per un solo spettatore) ed un palco per concerti e fuori programma. La troupe in tournée è un’intera famiglia, i capostipiti Girovago e Rondella e i figli Compagnia Dromosofista. Le due compagnie partecipano da diversi anni a numerosi festival internazionali portando il loro “teatro senza parole” in Brasile, Israele, Taiwan, India e Turchia oltre a numerosi paesi in Europa (Francia, Belgio, Olanda e Spagna in particolare).
Gli spettacoli all’interno dei teatri mobili sono Manoviva (giovedì alle 17 e alle 21, venerdì alle 16 e alle 18) e Antipodi (giovedì alle 18 e alle 22, venerdì alle 17 e alle 19). Il costo di partecipazione è di € 7,00 (€ 5,00 fino a 12 anni) ed è gradita la prenotazione telefonando in biblioteca (0323 401510).
La sera di venerdì 10 agosto, alle 21.15, i Teatri Mobili presenteranno un altro spettacolo, questa volta all’aperto, intitolato Historieta de un abrazo, creato ed interpretato da Facundo Moreno e Rugiada Grignani. In questo spettacolo Facundo e Rugiada danno vita ad un mondo immaginario fatto di musica e teatro, ombre e burattini, sogni e misteri. Un antico amore, un incontro tra due ombre, una sirena che si è perduta, una visione, un temporale… Lo spettacolo è un inventario del teatro di figura e genera una varietà di sequenze a sorpresa, cui gli attori assistono come a momenti di vita.