incontri, eventi // ad ANGERA accensione modello in scala della Rocca Borromea e conferenza L’ARTE È UNA VIA NELLA MENTE… GIOVEDI’ 1 DICEMBRE

Tutta la cittadinanza è invitata ad accendere le luci del modellino della Rocca di Angera, vincitore della sfilata dei carri lo scorso Settembre Angerese, a cui sono state apportate alcune modifiche dal signor Claudio Falciersi (apertura delle finestre e realizzazione di una nuova e suggestiva illuminazione).

Il modellino è stato quindi collocato sotto il portico colonnato del cortile del Museo Archeologico in via Marconi 2, dove resterà per i prossimi mesi insieme ad un piccolo presepe.

L’opera verrà inaugurata alle ore 18.00.

Vorremmo poter accogliere Maria e tutte le madri in viaggio in un paese straniero, come lei, in uno dei più bei castelli d’Italia, invece che in una umida stalla” dice la direttrice del Museo Cristina Miedico, “e ricordare il senso dell’attesa, dell’accoglienza e della condivisione che accompagnano i giorni che precedono il Natale.

L’incontro è promosso dal Comune, il Museo Archeologico e il Museo Diffuso di Angera, in collaborazione con il Comitato Genitori “Piccoli da soli…Grandi insieme”. Alcuni calendari saranno donati ai bambini che prenderanno parte all’evento.

A seguire, alle ore 20.45, verrà ricordata la Giornata delle persone con disabilità che si celebra il 3 dicembre. Il Museo propone per l’occasione una conferenza dal titolo L’ARTE È UNA VIA NELLA MENTE.

Giuseppe Polipo, medico e psicoterapeuta della Associazione Italiana Psicologia Estetica, ci parlerà dell’importanza della bellezza di un dipinto o di un paesaggio per migliorare la qualità della nostra vita e di come l’arte sia una vera e propria terapia per il nostro benessere psicofisico.

Tra i maggiori disturbi della nostra epoca figurano patologie psicologiche, ansie croniche e stress, che rendono sempre più complessa la nostra relazione con la vita quotidiana e con la società in cui viviamo. In che modo allora un Museo Archeologico o un Museo Diffuso possono diventare strumento terapeutico e di benessere sociale?

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