note di lago // a VERBANIA la quarta edizione del Festival del Pianoforte Romantico LES NUITS ROMANTIQUES… da DOMENICA 1 a DOMENICA 29 SETTEMBRE

L’inaugurazione della quarta edizione de “Les Nuits Romantiques” è affidata – nel foyer del Centro Eventi “Il Maggiore” – a Naruhiko Kawaguchi, ospite della rassegna verbanese fin dalla prima edizione.

Il programma del concerto è interamente dedicato a Chopin.

Dopo la sua partecipazione al Concorso Internazionale “F. Chopin” per pianoforte storico (secondo premio) Naruhiko Kawaguchi è invitato dalle più importanti stagioni concertistiche europee, dedicate agli strumenti storici.

Inizio ore 20.45.

Esecuzione su pianoforte Pleyel Petit Patron 1842, appartenuto a un allievo di Rossini, anche amico di Chopin e G. Sand.

La IV Edizione del Festival del Pianoforte Romantico “Les Nuits Romantiques” ha come titolo “Visions”: gli otto appuntamenti che si svolgeranno nel mese di settembre, avranno ciascuno una propria Visionarietà, in un percorso di coerenza tra opere e strumenti.

Il Festival è organizzato dalla associazione “Note Romantiche” con il sostegno della Fondazione centro eventi “Il Maggiore”.

PROGRAMMA

Domenica 1 settembre ore 20.45 nel Foyer del Centro Eventi “Il Maggiore” di Maggiore concerto di Naruhiko Kawaguchi

Sabato 7 settembre centro eventi “Il Maggiore” – Verbania ore 20.45. Un magnifico programma dedicato ai piccoli racconti, con alcune proposte di raro ascolto di F. X. Mozart, Carl Filtsch, Norbert Burgmüller, R. Wagner. Christoph Hammer, studioso appassionato, sarà alla Tastiera dell’Erard en forme de clavecin del 1838.

Domenica 8 settembre centro eventi ‘Il Maggiore ” Verbania ore 20.45. Visions d’Italie potrebbe essere il titolo del suggestivo repertorio che la voce di Chantal Santon in collaborazione con Florent Albrecht eseguiranno nel terzo appuntamento de Les Nuits Romantiques 2019 sull’Erard en forme de clavecin 1838.

Domenica 15 settembre Grand Hotel Majestic Verbania ore 20.45. Il capolavoro di Granados eseguito su un magnifico Pleyel del 1896. Goyescas non sono traduzione delle opere pittoriche del Goya, ma vere e proprie visioni musicali di elementi ed atmosfere che possono cogliersi, tradotte in musica dal grande compositore e pianista spagnolo. Javier Negrìn ha registrato magnificamente queste pagine e sarà un piacere irresistibile ascoltarlo dal vivo.

Sabato 21 settembre 2019, Sala SOMS Palazzo Peretti Verbania ore 20.45. Fantasticare nel senso di lasciare libera la propria ispirazione, seppur basata su un testo Letterario o sull’amore per Clara. Questo il senso del programma che il pianista Antonio Simón – già apprezzatissimo nella scorsa edizione per un recital lisztiano – propone sull’Erard en forme de clavecin 1838, in una nuova, splendida location per il Festival.

Domenica 22 settembre centro eventi “Il Maggiore” Verbania ore 20.45. 20 visioni di Donna, un’antologia di composizioni che accompagnano l’ascoltatore tra le varie sfaccettature che grandi compositori – tra la fine dell’800 e i primi anni del 900 – hanno saputo cogliere e descrivere. L’intrigante repertorio é affidato alla verve e alla raffinata ironia di Lorna Windsor e Antonio Ballista, al Pleyel “Gronkowsky” 1923.

Sabato 28 settembre 2019 Grand Hotel Majestic Verbania ore 20.45. Le due sonate di Robert Schumann, composte per pianoforte e violino, come tutta l’ultima attività compositiva, rappresentano un distillato di codici precedenti e di allucinate visioni. Bozzetti e apocalissi si alternano in queste pagine, affidate alla maestria di Bozena Angelova e Carlos Goikoetxea.

Domenica 29 settembre Grand Hotel Majestic Verbania ore 20.45. Un programma Visionario, dedicato a Franz Liszt, a conclusione della quarta edizione. Un viaggio tra le composizioni meno eseguite, ma più sperimentali, abbinate alle prime versioni di alcuni brani di repertorio, come I Sonetti del Petrarca e la Vallée d’Obermann. La resa é affidata a Costantino Mastroprimiano e alle risonanze del Boisselot, splendido strumento che Liszt scelse per la sua storica tournée nella Penisola Iberica. Il pianoforte del concerto é a pochi numeri di serie dallo strumento usato da Liszt. Pianoforte a coda Boisselot ef Fils, a corde dritte, numero 2486, del Settembre 1845

Info su Pagina FB Les Nuits Romantiques 

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